Una squadra della questura si trova ad indagare su un delitto commesso in una scuola e, attraverso lo svolgersi delle indagini, facciamo la conoscenza dei protagonisti: il commissario Verri, uomo di grande esperienza e dedizione al lavoro; l’ispettore Masi, dalla ferrea logica, ma in bilico tra il lavoro e una vita sentimentale complicata; l’ispettrice Moro, intuitiva, coraggiosa ed impulsiva, con un passato familiare oscuro. Attorno a loro e alla loro vita privata ruotano gli altri personaggi, dall’agente Platania, pasticcione e un po’ svogliato, al questore Dottoressa Sauro, intransigente ma in fondo umana; dalla professoressa Rienzi, donna fragile e provata, al dottor de Angelis,psicologo affascinante e misterioso; dalla bidella con un tic agli occhi, alla professoressa Meier, sensuale e provocante. Tutti si muovono in una vicenda che diventa sempre più ingarbugliata, tra false piste, indizi trascurati e individui ambigui.

Il ritmo è sostenuto, la narrazione attiva e i dialoghi vivaci e a volte ironici.

Le indagini si alternano a momenti in cui seguiamo i protagonisti nella loro vita privata: la relazione sentimentale sensuale e travagliata tra Masi e la fidanzata, il passato che incombe sui pensieri dell’ispettrice Moro, il rapporto tra la misteriosa professoressa Rienzi e il suo analista. Non mancano poi gli scontri tra il commissario Verri e il questore, una donna in gamba e sempre pronta a ricordargli le proprie responsabilità.

A poco a poco, grazie alla passione e alla caparbietà dei protagonisti, i pezzi del puzzle vanno al loro posto uno dopo l’altro, fino ad arrivare al colpo di scena finale e alla rivelazione del mistero.